Come avere una postura corretta
La nostra postura può avere un effetto significativo sul nostro stato di salute - ve lo sarete sentito ripetere un miliardo di volte da bambin*: ‘stai dritt* con le spalle!’ oppure ‘non ti accasciare su quella sedia!’ Tutto vero, certamente - ma cos’è sta benedettissima postura? E come definiamo una postura corretta? Andiamo a vederci più chiaro.
Cos’è la postura e cosa significa tenere una postura corretta
La postura è l’adattamento personalizzato di ogni individuo all’ambiente fisico psichico ed emozionale - in altre parole, la postura è, da un punto di vista fisico, il modo in cui reagiamo alla forza di gravità, e, da un punto di vista psicologico, il modo in cui comunichiamo con il nostro corpo. La posturologia si trova così, per forza di cose, ad essere una scienza multidisciplinare che abbraccia numerose branche della medicina e della tecnica.
Infatti, il sistema posturale è un sistema complesso che coinvolge il sistema nervoso centrale e periferico, ma anche la vista, l’apparato muscolo-scheletrico, i barocettori (in particolare quelli del piede) e l’apparato buccale (masticazione e lingua). Tutte le informazioni provenienti da questi recettori vengono elaborate dal cervello per creare consapevolezza della postura ed inviare eventuali messaggi correttivi. Il risultato finale dell’elaborazione di queste informazioni è un corretto atteggiamento posturale ed una corretta ergonomia dei gesti. In generale, per postura corretta si intende l’insieme degli aggiustamenti fisici alle circostanze ambientali, così da garantire il mantenimento di una posizione ideale per il corpo durante l’intera giornata.
La postura eretta
Stare in piedi per lunghi periodi di tempo causa spesso fastidi e doloretti, indipendentemente da età e stato di forma fisica. Ci sembra spesso una posizione innaturale, ed è per questo che fare lunghe file, ad esempio, ci appare come una vera tortura (sarà per questo che noi italiani siamo proprio scarsissimi a fare la fila?). Eppure, a volte stare in piedi in modo continuato è proprio inevitabile - cosa possiamo fare per alleviare un poco gli spiacevoli effetti collaterali? Vi lascio alcuni suggerimenti:
Per una corretta postura eretta è consigliabile flettere leggermente le ginocchia per garantire elasticità e flessibilità.
Mantenere il bacino leggermente spostato in avanti e lo stomaco contenuto in dentro contribuirà a prevenire il mal di schiena.
Immaginate di essere appesi a una corda dalla sommità del capo: ciò vi aiuterà a visualizzare l'allineamento corretto.
Dovendo rimanere a lungo in piedi appoggiate un piede su uno sgabello o un gradino. Questa posizione allevierà la parte della tensione lombare.
La postura da seduti
Che sia a casa in smart working, tra i banchi di scuola o le aule universitarie, a lavoro in ufficio o la sera sul divano guardando la televisione, passiamo tantissime ore al giorno seduti. Sapremo pure sederci come si deve, no? Bè, sembrerebbe di no, e studi scientifici confermano che la maggior parte della popolazione assume regolarmente posizioni scorrette che possono avere effetti negativi sulla salute. Ecco quindi alcune linee guida da seguire:
Una sedia ergonomica con supporto e schienale ben saldi consente di mantenere la curva lombare nella parte inferiore della schiena.
Regolate la sedia in maniera tale che quando entrambi i pedi poggiano per intero sul pavimento, le ginocchia si trovino sullo stesso piano.
Non accavallate le gambe per periodi prolungati, non piegatevi in avanti, e non assumete in generale posizioni scorrette.
Per favorire una corretta circolazione sanguigna è preferibile accavallare le caviglie piuttosto che le ginocchia.
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